La giusta illuminazione per il luogo di lavoro

È stato dimostrato che un'illuminazione sbagliata del luogo di lavoro può portare a un netto calo delle prestazioni e a un aumento del numero di errori e incidenti. È quindi importante contrastare la scarsa illuminazione del luogo di lavoro.

Ma cosa significa "scarsa" illuminazione?

In generale, un concetto di illuminazione inadeguato può essere giustificato dall'assenza di luce diurna. La normativa richiede anche un sufficiente fabbisogno di luce dall'esterno. Sia una posizione di lavoro con troppa poca luce che una con scarsa protezione dal sole non sono soluzioni ideali. Le lampade installate non devono abbagliare né riflettersi sul lavoratore.

Illuminazione ergonomica del posto di lavoro:

Un'illuminazione ergonomica e quindi desiderabile sul posto di lavoro è costituita da quattro componenti: Illuminazione diretta e indiretta, apparecchi di illuminazione per luoghi di lavoro e influenza della luce diurna. L'illuminazione diretta deve essere installata lateralmente rispetto al luogo di lavoro, in modo che gli apparecchi non abbaglino. La luminosità di base della stanza dovrebbe essere garantita da un'illuminazione indiretta sotto forma di apparecchi a soffitto e a parete, mentre l'apparecchio da scrivania dovrebbe garantire la possibilità di adattare l'illuminazione alle esigenze individuali.

L'illuminamento si misura in lumen per metro quadro ed è un indicatore della luminosità adeguata. Per i lavoratori giovani e in buona salute, un numero di lux pari a 500 è considerato ottimale, mentre le persone anziane hanno bisogno di 750-1500 lux in ufficio.

Di seguito è riportata una misura approssimativa dell'illuminazione necessaria nei vari luoghi di lavoro: Nei magazzini, dove è più probabile che il tipo di lavoro sia classificato come pesante, si dovrebbe fornire un illuminazione compresa tra 50 e 200 lux. Per i lavori manuali, come la perforazione, si consiglia un livello di lux compreso tra 200 e 300. Per i lavori più mirati, come la lettura o la scrittura, l'illuminamento dovrebbe essere compreso tra 500 e 750 lux e per i lavori molto delicati anche tra 1000 e 2000.

Effetti positivi di una luce adeguata

La presenza della luce naturale ha un effetto motivante e stimolante sul nostro organismo. Questo perché il nostro bioritmo è sensibilmente orientato verso le fasi di luce del giorno. La percezione dei nostri orologi interni cambia costantemente a causa delle condizioni meteorologiche o della zona in cui ci troviamo. Soprattutto, però, il nostro ritmo sonno-veglia è influenzato dall'ora del giorno e dalla stagione.

Inoltre, la luce naturale del sole stimola il nostro corpo a produrre vitamina D. Soprattutto in inverno, quando la luce solare scarseggia, un'illuminazione sufficiente sul posto di lavoro è essenziale per il nostro benessere.